sabato 28 giugno 2014

Psicofarmaci dipendenza e assuefazione




Volantino della stessa psichiatria sui farmaci. I pro & contro e questa è un'ottima iniziativa della APSS Trentina. In generale sarebbe raccomandato l'utilizzo delle benzodiazepine per brevi periodi, compresi tra le 2 e le 4 settimane per limitare l'uso della dipendenza e assuefazione. Il Volantino lo trovi per intero qui nell'album 16.
Questo è quello che scrivono e sottostante le testimonianze da una emittente TV piemontese che dimostra quanto poco basta per entrare nel tunnel dei farmaci e uscirne a fatica. Elargire i complimenti a "quartarete" è ancora poco perchè come ospite c'è pure una scrittrice che e ha compreso che pestiferi siano e come annebbiano e rincoglioniscono queste goccioline o queste pastiglie di cui si fa sempre più largo uso e abuso. Quattro minuti e mezzo spesi bene e ancora grazie all'emittente TV di avere affrontato l'argomento.

GLI EFFETTI DEGLI PSICOFARMACI - GENTE CHE PARLA 10.06.2011


Gente coraggiosa in una rete e trasmissione coraggiosa che parla la nostra stessa lingua in quattro brevi minuti e mezzo. La rete che intelligentemente e brillantemente ne ha parlato è piemontese e il loro sito web è questo http://www.quartarete.tv/

martedì 24 giugno 2014

LA VITAMINA D: L'ANTIDEPRESSIVO NATURALE CHE NON DEVI CONOSCERE


Cara anima amica,


oggi ti parleró di vitamina D, l'antidepressivo naturale che non devi conoscere.


Il 37,3% degli studi recensiti ha documentato livelli medi plasmatici di 25(OH)D ( vitamina D) inferiori a 50 nmol/l, valore considerato inadeguato dalla maggior parte delle autorità sanitarie nel mondo. Negli USA la carenza di vitamina D specie nei bambini obesi è drammatica.


Il British Journal of Nutrition, sembra suggerire come più di un terzo della popolazione mondiale patisca gravissime carenze di vitamina D.


Devi calcolare che il valore ottimale di vitamina D si aggira attorno ai 150 nmol /l equivalente a 75 ng/ml.


Perchè ti dico che la vitamina D è un importante antidepressivo naturale?


Nessuno lo deve sapere perchè il mercato degli antidepressivi non riuscirebbe a competere con questo pro-ormone fantastico senza effetti collaterali e soprattutto che è mutuabile e che costa pochissimo. Ti piacciono le mie dritte?


La principale funzione biologica della vitamina D è mantenere normali i livelli di calcio e fosforo nel sangue e favorisce l’assorbimento del calcio contribuendo a formare e mantenere le ossa sane e a contrastare l'osteoporosi.


Molte altre benefiche funzioni sono esercitate dalla vitamina D: previene i cancro al seno e del colon-retto, della prostata è utile nel diabete, nell'ipertensione, nella sclerosi multipla, agisce come ormone immunomodulatore, cura le verruche, il disturbo affettivo stagionale, l'ipotiroidismo.


Persino l'ipnosi regressiva evocativa riesce meglio con buoni valori di vitamina D.


Voglio soprattutto indicarti questo articolo scientifico importantissimo:


Vitaminina D hormone regulates serotonin synthesis. Part 1: relevance for autism.
di Patrick RP et al, del 20 febbraio 2014.


In questo articolo si legge che la vitamina D agisce sul gene TPH2 e trasforma il triptofano in serotonina. Si tratta quindi di un potentissimo antidepressivo ansiolitico naturale senza effetti collaterali che non devi conoscere.
Perchè devi conoscere la vitamina D? Immagina un grande mercato dove milioni di persone vengono intossicate con fini esclusivamente speculativi. La vitamina D non è brevettabile perchè è una molecola biologica. Non ci guadagna con un brevetto nessuno. Hai capito ora perchè non la pubblicizzano?



Sei depresso? Sei ansioso? Sai quale è il tuo valore di 25OHD3? Se non lo sai fai l'esame del sangue. Se hai un valore inferiore a 25 ng/ml (50 nm/l) sei molo carente. Non devi superare i 100 ng/ml ( 200 nmol/l) perchè altrimenti la vitamina D è tossica.



Facile no?

Come riequilibrare la vitamina D? Basta assumerla per bocca, ma per riequilibrarla ci vuole un poco di pazienza e occorre un medico esperto perchè il compenso è soggettivo e non si deve superare un dosaggio limite. Non fare da solo/sola mi raccomando.
La vitamina D in piccola parte viene sintetizzata dal sole che agisce sul colesterolo cutaneo. Ma questo non basta per riequilibrare la carenza. Anche gli alimenti non sono sufficienti. Occorre compensarla per assunzione orale in fiale. Spero che questo articolo sia per te...molto illuminante.

Partecipa al blog: LA VITAMINA D: L'ANTIDEPRESSIVO NATURALE CHE NON DEVI CONOSCERE

Fate girare. Inizia il TAM TAM per una educazione all'Amore ed alla prevenzione, che vuole dire diritto alla salute per tutti.

Buone Vite Angelo Bona
.

Note personali del blogger : 

1) mancano di proposito tutti i riferimenti e per leggerli e cliccarli devi andare per forza sulla fonte che è il sito del Dottor Bona ed è la seguente http://www.ipnosiregressiva.it/blog/510/la-vitamina-d-lantidepressivo-naturale-che-non-devi-conoscere.html

2) Questo argomento del blogger fedelmente e correttamente sorgentato và ad aggiungersi a quest'altro articolo di domenica 11 maggio 2014 : Possibili terapie alternative : "MEN SANA IN CORPORE SANO"


lunedì 26 maggio 2014

Lo psichiatra Donald Ewen Cameron pioniere del progetto mk-ultra



Donald Ewen Cameron (Bridge of Allan, 24 dicembre 1901Lake Placid, 8 settembre 1967) è stato uno psichiatra statunitense di origine scozzese. Lo psichiatra Donald Ewen Cameron fece degli esperimenti di 'psychic driving' utilizzando l'impianto della memoria e la cancellazione della memoria, con terapie elettro-convulsive, LSD, uso prolungato di farmaci, coma indotto, mancanza di sonno,rumore,ripetizioni su nastri, ed altre pratiche crudeli. Il programma reclutava periodicamente pazienti ignari e non consenzienti, alcuni dei quali hanno subito danni permanenti in seguito agli esperimenti: uno è anche morto.


L'MK-ULTRA, programma post-bellico anglo-americano per il controllo mentale, ebbe in Donald Ewen Cameron il suo personaggio più famoso. Addestratosi all'Ospedale Mentale Reale di Glawgow sotto la guida di Sir David Henderson, Cameron fondò la branchia canadese della Federazione Mondiale per la Salute Mentale presieduta dal suo amico Rees. Inoltre diventò presidente dell'Associazione Psichiatrica Canadese, dell'Associazione Psichiatrica Americana (A.P.A.) e dell'Associazione Psichiatrica Mondiale. Giunse improvvisamente alla notorietà quando alcuni sopravvissuti ai suoi esperimenti denunciarono la CIA, che era la finanziatrice delle attività di Cameron, la quale pagò cifre milionarie in transazioni extra-giudiziarie pur di far tacere i denuncianti, contando anche sul fatto che i sopravvissuti agli esperimenti di Cameron erano oggettivamente pochi, essendo la maggior parte deceduta a causa degli esperimenti stessi. A seguito delle indagini compiute sia dalla Commissione Senatoriale istituita nel 1975 dal presidente Gerald Ford che da reporter indipendenti, si scoprì che Cameron somministrava alle sue vittime droghe e farmaci per farle dormire per settimane intere, svegliandole giornalmente solo per sottoporle a scariche di elettroshock al cervello. Per fare ciò utilizzava il metodo di Page-Russel che consisteva nell'immobilizzare il paziente e somministrargli una scarica iniziale di un secondo, quindi da cinque a nove scariche ulteriori. 
Cameron, però, aumentò il voltaggio previsto e portò la batteria di scariche da una a due e perfino tre volte al giorno. I malcapitati pazienti persero la memoria, chi parzialmente chi in modo totale, alcuni persero anche la capacità di controllare le funzioni corporee e, in certi casi, la capacità di parlare. Fu accertato che almeno una paziente fu ridotta quasi allo stato vegetale, quindi Cameron le asportò chirurgicamente i centri cognitivi del cervello riuscendo a mantenerla in vita. Il dottor Cameron fece anche esperimenti con il curaro, il veleno che uccide simulando un attacco cardiaco. Egli, però, sostenne di averlo sempre usato in dosi non letali al solo scopo di immobilizzare ulteriormente i suoi pazienti mentre venivano sottoposti alla privazione sensoriale (cura del sonno) per periodi che arrivavano fino a 65 giorni. (Tutt'oggi l'elettroshock viene chiamato "terapia al curaro" poiché l'irrigidimento dei muscoli causato dal curaro evita che i pazienti si spezzino i denti o si taglino la lingua durante la somministrazione delle scariche elettriche.)

Quindi ai pazienti così trattati veniva somministrato l'LSD al fine di ottenere delle allucinazioni "programmabili". Una volta che i soggetti erano considerati "pronti", iniziava la "Guida Psichica": mediante un auricolare posto sotto il cuscino oppure con delle cuffie inamovibili, veniva riprodotto in continuazione un nastro per imprimere determinate frasi nella memoria residua delle vittime. Si scoprì che la CIA finanziò questi orrori tramite la Società per gli Studi di Ecologia Umana (Society for the Study of Human Ecology), la quale, al solo scopo di meglio accreditarsi come vera e legittima organizzazione accademica, finanziò anche uno studio sulla circoncisione di bambini turchi, compresi tra i cinque e i sette anni e residenti ad Istanbul, e sui problemi che essi avevano con i loro genitali. 
Fonte: http://orwell2012.blogspot.it/p/mk-ultra-ieri-e-oggi.html

domenica 11 maggio 2014

Possibili terapie alternative : "MEN SANA IN CORPORE SANO"

╔══════════════════════╗
║ MENS SANA IN CORPORE SANO ║
╚══════════════════════╝
___ VITA QUIETA, SOBRIA DIETA, MENTE LIETA ___
MEDICINA AGROALIMENTARE
Alberto Mondini è sicuramente il medico più eretico e più pericoloso per l’economia e la medicina aggressiva delle multinazionali. La sua tesi è questa: “L’origine del cancro non è [solo] genetica. La cellula non ha niente a che fare con i tumori. Il cancro è provocato [anche] dalla candida, un fungo. Dieci milioni di morti per tumore all’anno nel mondo dimostrano il totale fallimento dell’oncologia. Gli errori medici, sommati ai farmaci somministrati correttamente, rappresentano la terza causa di decesso negli Usa. I medici hanno piegato la conoscenza al servizio di un business colossale controllato da grandi multinazionali che dipendono dai Rockefeller negli Stati Uniti e dai Rothschild in Europa. Quando proclamano che 50 malati di cancro su 100 guariscono, significa che 50 muoiono entro 5 anni dalla scoperta del male e gli altri poco dopo. In oncologia non esistono statistiche di guarigione, solo di sopravvivenza a 5 anni. Una volta fornivano anche quelle a 10 e 15 anni. Ora non le presentano più, si vergognano. La sopravvivenza media calcolata a 5 anni su tutti i tumori certi e maligni è del 7 per cento. Sono gli stessi oncologi a dirlo, ma solo sui manuali destinati agli studenti universitari. Ci sono tumori a lungo decorso o addirittura semibenigni che vengono inseriti nelle statistiche per edulcorarle”. Inoltre ricordo che anche l’Istituto superiore di sanità ha dovuto pubblicato uno studio sui pericoli mortali nell’uso dei chemioterapici antiblastici che documenta che tutti i 42 principi attivi usati contro il cancro sono cancerogeni, teratogeni, mutageni, abortivi, irritanti e vescicanti (Rischi per la riproduzione e strategie per la prevenzione). Nel libro Kankropoli (che ha come sottotitolo “La mafia del cancro”) , Mondini descrive una macchina a radiofrequenze inventata dal turco Seckiner Gorgun, in grado di guarire alcuni tumori solidi (Gemm). Mondini afferma che “Quando conosci la verità, aumenta la responsabilità. Non puoi tenere la verità per te”. E a sostegno della sua tesi riporta gli studi di Tullio Simoncini che dimostrano la copresenza di candida albicans nei malati neoplastici (potrebbe anche essere un organismo opportunista che provoca peggioramenti e complicazioni). Comunque ci sono anche 31 studi internazionali che dimostrano il potere antiacido del bicarbonato di sodio. “Ma il sale dell’acido carbonico deve arrivare a contatto diretto col tumore, quindi è necessario posizionare nel paziente piccoli cateteri endocavitari o endoarteriosi” (questa terapia funziona molto male nei casi di malati con tumori alle ossa). Il “problema vero” è che il bicarbonato meno di un euro al chilo, mentre un ciclo chemioterapico costa circa 100 mila euro a paziente. http://www.agoravox.it/I-migliori-uomini-della-scienza.html

Cosa c'entrano piscina, bagno turco ecc. ?!
Ritengo che se c'è un malessere, la vasca idromassaggio sia un buon deterrente per alleviarlo ed oltre a dare sollievo e beneficio,rilassa e distende i nervi. Un tempo era piacevole andare una volta al mese in un centro benessere e farsi bagno turco, sauna e idromassaggio. Ricordo che il prezzo era di 30 euro e valeva come per un entrata in piscina e cioè paghi quella somma dal momento che entri fino a quando esci. Utile non esagerare con il bagno turco e nemmeno con la sauna perchè ci sono effetti collaterali e bisogna prestare attenzione per non uscire fiacchi invece che distesi e rilassati.
Un tempo, prima di conoscere così bene psichiatria che è malata di sedativi e non vuole dar guarigione e sanare, semmai rimbecillire e sedare non avevo di certo una forma di rinforzo negativo.
Per rinforzo negativo intendo continuare a lamentarsi di tutto e tutti. Hai presente per esempio quegli anziani o quelle persone che vedono tutti nero e si lamentano di tutto? Adesso sono divenuto un bisbetico per eccellenza grazie al "teorema psichiatrico" e alla loro "ipocratia" (potere dell'ipocrisia). Ruìnafamiglie e stalkers a forza di lettere di comparizione o telefonate se pensi di abbandonarli. Poverini, devono sempre stare con il sedere appoggiato alla scrivania loro,come nella rappresentazione a destra di Hitler che lavora per la Big Pharma, perchè hanno bisogno della "nuova forza lavoro". (-_-)

Utile oltre oltre alle medicine evidenziate, è cercare lo sport più adatto per sè e praticarlo anche solo sporadicamente, come per esempio andare in bicicletta o andare regolarmente a farsi una nuotata in piscina. Ero forte un tempo a nuotare, in un piccolo torneo regionale che si svolse in più batterie,vinsi una medaglia nello stile libero. Da trentaduesimi, sedicesimi, ottavi, quarti, semifinale, arrivai alla finale e giunsi felicemente 2°.

La cromoterapia non implica obbligatoriamente l'uso dei mandala tuttavia gli psicofarmaci sedano moltissimo, annebbiano la mente e tutto diventa più grigio e più cupo. Non smetterò mai di controbattere su essi e di puntare sulle medicine olistiche o su altri metodi invece che su farmaci che sono per lo più un'opera di marketing con le loro griff. Io feci corsi di reiki (simile alla pranoterapia) corsi di shiatsu (digitopressione). Anche l'ayurveda è fenomenale. Feci anche corso di Qi Gong, il che è difficile da spiegare perchè lo si dovrebbe praticare quotidianamente per comprenderne veramente il valore e supporta uno sforzo ginnico. Se praticato quotidianamente - come nella disciplina delle arti marziali - metaforicamente ti fa divenire da un piccolo bicchiere una grossa bottiglia. Come per un atleta che si allena ogni giorno,ti fa sentire più forte e più in equilibrio con il microcosmo e con il macrocosmo.
La forza non è mai nei muscoli - insegna un buon master - semmai e nel cervello e nel pensiero e se hai un buon master ti insegnerà a dominare i tuoi istinti e anche se ti offendono in svariate maniere, di fuggirne qualora tu potessi metterli tutti al tappeto. Solo se aggredito/a e preso/a alle strette, metter in pratica il Krav Maga e applicare ciò che una volta era legge e definita "legittima difesa" e che oggi è spesso smentita come ad esempio se ti trovassi in casa un ladro che ha la ragione per questa attuale Italia malata con Istituzioni malate di mente.

La forza nella filosofia dello Jedy non è ovviamente nei muscoli e nemmeno nei farmaci che rincitrulliscono e sedano e per molti sono un inganno delle lobby farmaceutiche. La Forza è energia Pura generata da tutti gli esseri viventi, presente in ogni cosa che pervade l'universo e tutto ciò che esso contiene. È evidente il riferimento all'Od di Carl Reichenbach, la "forza Odica" o energia vitale. I principi della Forza sono simili a quelli di alcuni sistemi di pensiero reali quali il taoismo, lo shintoismo, il druidismo, il Cristianesimo ascetico e mistico. C'è inoltre una stretta somiglianza con il concetto del Ki e con il Qigong delle arti marziali cinesi e giapponesi. La più antica descrizione di tale campo di energia sarebbe analoga al Prana della filosofia orientale. In realtà, la Forza è un amalgama di religione e filosofie, ed è intesa come una metafora della spiritualità. Si ritrova infatti in tutte le principali religioni, anche come concetto mistico di comunione fra gli uomini; per esempio nella dottrina cristiana e induista si chiama Luce, nelle dottrine taoiste e shintoiste si dice possedere il Tao, che, nelle dottrine di combattimento (vedi la spada giapponese), si chiama Ki o (nelle dottrine Ninja) Kuji kiri.

Se ti piace il rap c'è Adria.Se ti piace il punk-rock c'è Valium Tavor Serenase

venerdì 9 maggio 2014

Lo psichiatra Ferdinando Cazzamalli e i primi esperimenti di telepatia


Ferdinando Cazzamalli fu il direttore di un ospedale psichiatrico a Como, ma in seguito divenne docente di psichiatria presso l'università di Modena, che impiegò Cazzamalli per 20 anni insieme ad ingegnere elettrico,tale Eugenio Gnesutta per lavorare con pazienti psicologicamente disturbati, dove effettuarono indagini e relazioni tra ponti fisici di telepatia. Crearono attrezzature per misurare le onde ultra-alta frequenza per spiegare i fenomeni di telepatia come effetti elettromagnetici sul cervello.
Cazzamalli condusse esperimenti con un ricevitore radio, racchiuso in una gabbia di Faraday, e giunse alla conclusione che ci furono fenomeni paranormali. Nel 1937 Cazzamalli fondò, insieme a Giovanni Schepis, Emilio Servadio, e Luigi Sanguineti, la Società Italiana di Metafisica (SIM), il primo gruppo in Italia nato per studiare l'attività paranormale a tempo pieno.

Lo stato fascista italiano ha riconosciuto questo gruppo nel 1941. Il gruppo è stato poi rinominato nel 1955 per la Società Italiana di Parapsicologia. Nel 1946 la società ha rilasciato la sua prima rivista, chiamata "Metafisica". A causa di differenze politiche e metodologiche, Cazzamalli ha lasciato la società al fine di creare un proprio gruppo, gli scienziati italiani associati della metafisica. (Nella foto storica) Il Prof. Ferdinando Cazzamalli all'interno di una sua "Camera isolante" - una "Gabbia di Faraday" - atta ad impedire influenze elettromagnetiche dall'esterno. Si notano anche alcuni rudimentali apparecchi elettronici con cui sperimentò per giungere alla conclusione che la telepatia era possibile in alcuni casi e vi furono alcuni, ma esimi risultati encomiabili. Cazzamalli aggregò a sè un elettrofisico come Gnesutta, perchè per tali esperimenti, uno compensava l'altro avendo una specializzazione solo in medicina e l'altro solo in elettrofisica. Con molta probabilità, egli può essere paragonato ad un pioniere della moderna neuroscienza della metà del XX secolo e forse, (non vi è certezza) un'uomo che diede vita all'idea di giungere all'attuale tecnologia della "telepatia sintetica" che è detta "voice to skull" (acronimo V2K) e significa "voci nel cranio o intracraniche" perchè esse penetrano non dai timpani, ma direttamente nel cervello e che ad'oggi, non è ancora riconosciuta del tutto ufficialmente, tranne che per rivelazioni di gole profonde appartenenti ai servizi segreti come ad esempio Barrie Trower (ex MI5 - United Kingdom).

ITA - ENG) Cosa sono le VOCI NEL CRANIO o V2K?
http://peacepink.ning.com/profiles/blogs/ita-amp-eng-what-is-voice-to

DEU) Elektronik und Gedankenkontrolle und Cazzamalli
http://totalitaer.de/Waffen/electronicsbraincontrol.htm

DEU) Die Bedeutung der Resonanzeffekte für die Waffenwirkung der Radiofrequenzstrahlung
http://totalitaer.de/Waffen/resonanzwaffenwirkung.htm

DEU) Entwicklung der Radartechnik
http://totalitaer.de/Radar/entwradartechnik.htm

DEU) Radiowellen und das Leben
http://totalitaer.de/Waffen/radiowavesandlife.htm

DEU) Laden Sie dieses Dokument herunter und drucken Sie es aus
Bücher
– Sachbücher
Der Totalitäre Staat, Martin Bott und Markus Bott, 2. Auflage,Version 2.3, Teil 2, 2.6http://de.scribd.com/doc/19004223/Der-Totalitare-Staat-Martin-Bott-und-Markus-Bott-2-AuflageVersion-23-Teil-2-26-

venerdì 25 aprile 2014

La psicologia spiega come e perchè agisce lo stupratore

Una ricerca ISTAT pubblicata alla fine del 2004 attesta che ogni giorno in Italia sette donne in media subiscono una violenza sessuale. I dati si riferiscono ovviamente ai casi che vengono denunciati alle autorità; alcuni studi stabiliscono che questi rappresentano soltanto l’8% degli episodi effettivi di violenza sessuale. Il restante 92% delle vittime, dunque, decide per motivi diversi (vergogna o “copertura” del molestatore, soprattutto se all’interno del contesto familiare) di non denunciare la violenza subita alla polizia o ai carabinieri. Nel corso dell’estate 2005, una serie di episodi conosciuti che si sono susseguiti in pochi giorni hanno dato l’impressione che il fenomeno degli stupri sia in crescita. Tale impressione potrebbe avere origine solo da una maggiore attenzione che i media stanno riservando al fenomeno, ma potrebbe anche essere il segnale di un malessere sociale crescente che si trasforma in violenza ed aggressività. Dalla lettura dei dati riportati nella citata ricerca dell’ISTAT si scopre che solo nell’8,6% dei casi la violenza sessuale viene praticata in un luogo pubblico. Più spesso gli stupri avvengono nella propria abitazione (31,2%), in automobile (25,4%) o nella casa dell’aggressore (10%). Da tali dati si evince che nella stragrande maggioranza dei casi l’aggressore è una persona ben conosciuta dalla vittima, che può essere il marito o convivente (20,2% dei casi), un amico (23,8%), il fidanzato (17,4%), un conoscente (12,3%); solo il 3,5% dei violentatori non ha mai visto la sua vittima prima dello stupro. Secondo alcuni analisti, tali dati confuterebbero la tesi per la quale l’aumento degli stupri è da collegare alla crescente presenza extracomunitaria nel nostro Paese. In un articolo pubblicato alla fine di giugno 2005 sul sito oltrenews.it (“Stupri. Fenomeno realmente in crescita e non mediatico”), la Dott.ssa Maria Cristina Butti dell’Associazione di Ricerca di Psicologia Analitica intravede nella crescita dei fenomeno degli stupri “un malessere che si coglie dal punto di vista del singolo e che si riflette anche a livello collettivo come la manifestazione di un disagio, di un bisogno di potere che nasconde un’impotenza sempre maggiore che sta diventando sia psicologica sia fisica”.

Perché agisce lo stupratore
Le motivazioni psicologiche che sono alla base delle azioni degli stupratori possono essere diverse, pur conducendo tutte a manifestazioni di violenza che possono avere esiti drammatici.
Uno stupratore può agire:
#per rabbia 
Nell’atto dello stupro, l’agente manifesta e scarica impulsivamente sensazioni di rabbia e frustrazione che possono avere origine da rapporti problematici con donne diverse da quelle della vittima effettiva (la madre, la moglie, la compagna). In questi casi, difficilmente lo stupratore prova un vero e proprio piacere sessuale compiendo lo stupro, ma riesce a liberare la rabbia repressa attraverso un atto di violenza la cui intensità può essere persino superiore al necessario.
#per dominazione
I sentimenti di vulnerabilità e di impotenza dello stupratore vengono compensati da un atto di sottomissione della vittima, che viene messa in condizione di essere totalmente alla sua mercé, senza alcuna possibilità di ribellarsi. Al contrario di quanto accade nello stupro motivato da sentimenti di rabbia, in questi casi gli stupri sono perlopiù premeditati dall’aggressore.
#per sadismo
Sia la rabbia che la dominazione vengono ”liberati” attraverso il piacere sessuale che prova l’aggressore nel brutalizzare, quasi sempre premeditatamente, la sua vittima.
#per mascherare
Forte con i deboli, debole con i forti maschera le proprie debolezze, frustrazioni e la propria impotenza verso le bellezze e i valori del mondo che non sà accettare e condividere mascherandosi con folle brutalità e sadismo. In realtà dentro sà di avere molti problemi e debolezze che non vuole far trasparire con le vittime cercando di rilevelarsi onniscente. Questo aspetto, rispecchia "l'hybris" dello scienziato pazzo di mk-ultra.
#per opportunità
L’aggressore, che in ogni caso cova uno dei sentimenti sopra descritti, agisce in conseguenza delle opportunità che gli vengono profilate, ad esempio durante una rapina o un furto.
Come agisce lo stupratore
Sia che egli abbia scelto la sua vittima e quindi premeditato l’atto di violenza, o che si trovi a compiere l’atto in una circostanza occasionale, lo stupratore farà sempre in modo che la vittima sia isolata e incapace di reagire o di attirare l’attenzione di altri su di sé.
Dopo aver individuato la sua vittima, egli cercherà di entrare in contatto con lei, conquistare la sua fiducia per poi agire “a sorpresa”, in situazioni di isolamento e di vulnerabilità che consenta di sopraffarla fisicamente. Al termine dello stupro vero e proprio, l’uomo potrà scegliere se accanirsi ulteriormente sulla vittima o se eliminarla fisicamente.
Come difendersi
Individuare il profilo psicologico dello stupratore, ovvero riconoscerne le motivazioni e prevenirne le mosse rappresenta di per sé un buon punto di partenza per una strategia difensiva. Le possibilità, da parte della vittima, di scongiurare l’atto di violenza o limitarne le conseguenze dipenderà anche dalle circostanze in cui esso avviene, dalle opportunità che si profileranno rispetto ad una azione difensiva e le capacità personali. Il Krav Maga è un ottimo metodo di autodifesa e prevenzione.
Da diversi anni, in tutta Italia, si organizzano corsi di autodifesa che all’insegnamento di tecniche attive (come l’uso delle arti marziali) affiancano strumenti cognitivi che permettono di riconoscere la tipologia del molestatore e di tentare difese (specialmente se impossibilitati ad agire fisicamente) di tipo psicologico, attraverso l’apprendimento di tecniche di dissuasione.
Queste ultime rappresentano il miglior esempio di resistenza “passiva” che si aggiungono, rispetto ai comportamenti da adottare in caso di aggressione fisica, a quelli di resistenza “attiva” (affrontare fisicamente l’aggressore, o tentare di fuggire) e alla sottomissione, finalizzata alla sopravvivenza soprattutto di fronte ad una situazione che non presenta alcuna via di uscita.
 
 
Il volume a sinistra analizza in modo esaustivo e approfondito il fenomeno dei "sexual offender" sotto ogni prospettiva: l'evoluzione storico-giuridica del reato di stupro, le teorie sociologiche e psicologiche che interpretano il fenomeno della violenza sessuale, i "miti" dello stupro, le tecniche di interrogatorio al sospetto stupratore, le modalità per condurre le interviste alla vittima di aggressione sessuale, il criminal profiling, moderno strumento di investigazione, l'indagine medico-legale, la terapia degli aggressori sessuali e la valutatone del rischio di recidiva. Un testo per operatori delle Forze dell'Ordine, avvocati, giudici, psicologi, e per chiunque desideri approfondire questa fenomenologia criminale che rappresenta una crescente emergenza e allarme sociale nel nostro Paese. Alcune vittime di violenza carnale sono maschi. Lo stupro degli uomini non è limitato a quelli detenuti nelle prigioni. È più probabile che la vittima maschile presenti dei traumi fisici rispetto alle donne, che sia vittima di diversi assalitori e che sia meno disposta a denunciare il crimine. Negli ultimi anni sono stati riportati alcuni casi di violenza carnale su uomini eseguiti da donne. Per entrambi i sessi, comunque, la violenza sessuale è un'espressione di aggressione, di collera o del bisogno di potere; rappresenta più un atto di violenza che non un atto sessuale.
Gli effetti a lungo termine della violenza carnale comprendono il rivivere le sensazioni dell'aggressione (flashback), l'avversione per il sesso, l'ansia, le fobie, la diffidenza, la depressione, gli incubi e i disturbi del sonno, i sintomi somatici e l'isolamento sociale. Alcune donne diventano disordinate e agiscono in modo difforme dal loro carattere. I sensi di colpa e la vergogna compaiono allorquando le pazienti ritengono, generalmente in modo irrazionale, di essere state in qualche modo responsabili dell'episodio o che avrebbero potuto evitare l'aggressione o che la violenza subita rappresenti una punizione per qualche immaginaria trasgressione commessa.
Il rapporto medico può includere un breve racconto dell'episodio di violenza, descritto con le parole riferite dalla paziente stessa, e una relazione sulle lesioni riportate e sul tipo di rapporto sessuale. Non è necessario attestare se vi sia stata o meno violenza carnale, in quanto ciò rientra nella competenza medico-legale, ma occorre riportare una diagnosi comprensiva di tutti i problemi probabili o possibili sia fisici che psichici.
Il termine sadismo deriva dal nome del marchese De Sade di cui si conoscono le gesta come autore di certi giochi crudeli tanto da finire in un ricovero proprio per i suoi comportamenti. E' una condizione psichica per la quale un individuo trae piacere dal dolore, fisico e morale, inflitto ad altri. E’ una perversione e quindi và letteralmente contro ogni aspetto scientifico e ovviamente contro Tesla e il suo modo di essere scienziato.
Le fantasie e gli atti sadici possono comportare un’ attività che indica un controllo e dominio sulla vittima come imprigionare, bendare, fustigare, mutilare e procurare ferite fino alla morte. Come affermato da Fromm (in Gullotta, Merzagora, 2005), il costringere qualcuno a sopportare pene e mutilazioni è un modo per manifestare un controllo e dominio, che non sfocia mai nella distruzione dell’altro. Le attività di tipo sadico esordiscono nella fanciullezza e i criteri diagnostici per classificare il sadismo sono: 
  • a) durante il periodo di sei mesi, sono presenti fantasie, impulsi intensamente eccitanti da punto di vista sessuale, che comportano azioni in cui la sofferenza psicologica e fisica della vittima è sessualmente stimolante per il soggetto; 
  • b) le fantasie, gli impulsi causano disagi gravi e significativi nell’area sociale, lavorativa.  Quando il disturbo è grave ed è associato al disturbo antisociale di personalità, questi soggetti possono ferire gravemente o uccidere le loro vittime.
Il sadico non vuole che la vittima gli offra la sua dedizione, anzi vuole che si opponga fortemente in modo da poterla depersonalizzare e trattarla alla stregua di un oggetto. Il desiderio di infliggere dolore non è l’essenza del sadismo. un impulso essenziale: avere completo dominio su un’altra persona. L’obiettivo più radicale è farla soffrire perché non c’è potere più grande su un’altra persona che quello di infliggere dolore. Le persone che hanno bisogno di fantasie o azioni sadiche per raggiungere una gratificazione sessuale stanno cercando di capovolgere scenari infantili nei quali sono stati vittime di abuso fisico o sessuale. Infliggendo ad altri quello che accade a loro quando erano bambini ottengono nello stesso tempo vendetta e un senso di padronanza sulle esperienze infantili di abuso. Pertanto, l’atto aggressivo serve a contenere la rabbia e l’ostilità di questi soggetti che sono guidati da un forte desiderio di dominare ed umiliare gli altri e nello steso tempo di voglia di riscatto e vendetta. “Tre D”: dread (Paura), dependency (dipendenza) e degradetion (degradazione) - ( in Keppel, 1997). Il sadico non prova brivido per la morte della vittima, ma solo per un prolungato processo di tortura e di sofferenza su di una vittima cosciente. La morte della vittima è dovuta alla violenza del crimine commesso dal sadico, la cui opera si completa non appena i suoi bisogni sono stati soddisfatti.
*a) sadismo criminale, che è proprio di un individuo, che spinti da un sentimento di violenza, torturano la vittima fino ad ucciderla. Il comportamento di questi soggetti sembra essere collegato più ad una forte impulsività e malvagità che a tendenze sessuali;
*b) sadismo pervertito che consiste in una serie di torture o giochi pervertiti con lo scopo di avere un’eccitazione sessuale. A questa categoria appartiene il marchese De Sade. Gli individui che rientrano in questa categoria possono agire sia su soggetti dello stesso sesso, su bambini, animali e perfino su oggetti;
*c) sadismo nevrotico caratterizzato dal forme di perversioni collegate a sintomi nevrotici come angoscia, ossessioni, fobie. 
Analizzando il fenomeno da un punto di vista criminologico-investigativo notiamo che molti studiosi ritengono che certi comportamenti sono sempre riconducibili al sadismo.
Il disturbo sadico di personalità come l’uso di crudeltà o violenza fisica per stabilire dominanza, l’umiliare o sminuire le persone in presenza di altri, dura disciplina su bambini, il piacere per sofferenza altrui, limitare l’autonomia degli altri, fascino per le armi, torture e ferite.

LAMEZIA TERME 21-08–2008 «Ti morderei le labbra, ti morderei i capezzoli». Queste le parole che ha letto sul display una giovane paziente dello psichiatrico. A inviare il messaggino dal suo cellulare è stato Domenico Casalinuovo, 56 anni, un infermiere che conosceva bene la paziente, le aveva fatto molte avance, e con le buone o con le cattive l’aveva baciata e toccata dappertutto. Pure lo psichiatra Giuseppe Masi, 47 anni, inviava sms a sfondo "amoroso" alle sue giovani pazienti anche dopo che venivano dimesse. Casalinuovo faceva anche telefonate erotiche alle ragazze che conosceva in quello che sembrava un lupanare più che un reparto per malati di mente. Per avere un’idea basta scorrere gli atti processuali con le accuse pesanti del pubblico ministero Maria Alessandra Ruberto che ha chiesto il rinvio a giudizio di nove persone.C’è stata una stessa paziente così sfortunata e vessata che avrebbe subito violenze sessuali da due infermieri e un medico. Sulla vicenda che dal ‘94 al 2007 ha coinvolto 19 giovani vittime, tutte donne, ha indagato la polizia di Stato.Gli infermieri di turno agivano soprattutto di notte. Secondo l’accusa Domenico Casalinuovo e Pasquale De Vito avrebbero immobilizzato una giovane paziente che dormiva su un lettino del reparto e l’avrebbero violentata a turno,approfittando della «loro condizione di autorità derivante dall’esercitato ruolo di infermieri».Altre ricoverate, tutte con problemi mentali, venivano sedate con iniezioni di benzodiazepina e poi costrette a sottostare a violenze di vario genere.Uno degli imputati costringeva le pazienti a consegnargli le mutandine.Altri si sedevano sul letto delle ricoverate e pretendevano prestazioni sessuali dalle giovani intontite dai farmaci e praticamente sottomesse. E quando non riuscivano nel loro intento, gli scontenti reagivano sganciando calci e pugni sulle pazienti, che spesso avevano lividi che si sarebbero provocate da sole. Come povere matte. Ad una di loro che s’era ribellata e gridava, un infermiere avrebbe detto:«Tanto non ti crede nessuno, sei solo una pazza, ti sistemo io». Il processo continua. Quasi tutti gli imputati hanno chiesto il rito abbreviato, e soltanto tre quello ordinario.Ieri lo psichiatra Roberto Tatarelli, cattedra all’Università "La Sapienza" di Roma e un suo assistente, Gabriele Sani, sono stati nominati periti dal Gup del tribunale lametino Barbara Borelli per accertare le condizioni mentali delle sette ex pazienti dell’ospedale cittadino che hanno denunciato medici e infermieri del reparto psichiatria per avere subito abusi sessuali ripetuti.Gli imputati sono il medico Giuseppe Masi di 47 anni per violenza sessuale e il primario Maria Antonietta Massimo, 55 anni,per omessa vigilanza. Sotto processo anche sette infermieri in servizio al reparto psichiatrico dell’ospedale: Domenico Casalinuovo, Pasquale De Vito, Franco Pino, Antonio Torcasio e Francesco Scarfò perviolenza carnale, Vincenzo Roperto per violenza privata e Mirella Trunzo per favoreggiamento personale.

Avere rapporti sessuali con i malati di mente? Per la Cassazione se non c' e' abuso non e' reato. Altra sentenza sulla separazione: nessuna scelta giustifica ripudi unilaterali. Dal giuramento di Ippocrate,invece,si riscopre che viene pronunciata la seguente frase: "Giuro che mi asterrò dall'avere relazioni con uomini e donne liberi o schiavi che essi siano". *Ippocrate è collocato in un periodo storico in cui la schiavitù era consentita.
ROMA - Prima, innovativa sentenza dopo le modifiche alle norme che puniscono gli abusi sessuali. Con una decisione destinata a provocare profondi cambiamenti nella valutazione dei reati di stupro ai danni di persone con gravi handicap psichici, la Cassazione ha stabilito che avere rapporti con malati di mente non significa automaticamente commettere un reato. La Suprema corte ha percio' annullato la condanna a due anni e due mesi di carcere inflitta dai giudici di secondo grado di Cagliari a un uomo che aveva avuto una relazione con una commessa di 32 anni. Davanti ai giudici, l' imputato si era difeso sostenendo che la sua compagna era sempre stata consenziente, che la malattia da cui era affetta (l' oligofrenia) non annullava "la sua capacita' di intendere e di volere" e che la donna aveva liberamente accettato di avere rapporti con lui. Malgrado cio' , la Corte d' appello lo aveva condannato sottolineando come fosse necessario "tenere conto che l' uomo sapeva della malattia, che era stato diffidato dalla madre della commessa ad avvicinarla" e, soprattutto, che la "ragazza aveva "prestato" un consenso viziato in radice e soltanto apparente visto che, dicendole di amarla e di volerla sposare, l' imputato l' aveva abbindolata e illusa, approfittando della sua menomazione nonche' della sua ingenuita' e sprovvedutezza". La Cassazione e' stata di tutt' altro avviso. I giudici hanno ricordato che ora il codice penale "contiene una profonda innovazione: l' articolo 609 bis punisce gli atti sessuali compiuti contro "persona malata di mente, senza violenza o minaccia, solo se il fatto e' commesso abusando delle condizioni di inferiorita' psichica della persona offesa". E hanno percio' sottolineato come "non basti che l' "agente" abbia esercitato un' attivita' di pressione morale, di persuasione per ottenere il consenso. Una tale attivita' , se non trasmoda nella violenza o minaccia, e' penalmente irrilevante. L' abuso - ha spiegato la Cassazione - sussiste se, in concreto, l' "agente" ha approfittato delle condizioni di inferiorita' psichica". Con un' altra sentenza, la Suprema corte ha nuovamente chiarito i limiti entro i quali debba essere sancita la responsabilita' per "colpa" di una separazione. La sola scelta di voler vivere accanto a un' altra donna non e' una scusante valida per evitare di far fronte agli obblighi. + questo il principio sancito nel verdetto che ha confermato la condanna della Corte d' appello di Ancona. Lui, Giancarlo T., aveva invano asserito di non avere alcuna colpa da rimproverarsi per aver lasciato moglie e figli perche' cio' era stata causato dal "naturale affievolimento degli affetti che lo aveva portato a rivendicare il diritto ad una diversa scelta di vita". La Cassazione, come gia' i giudici di merito, gli hanno dato torto: "Cosi' ragionando la separazione, anziche' fondarsi sulla intollerabilita' del rapporto coniugale, finirebbe per identificarsi in una sorta di ripudio unilaterale giustificato da scelte di vita, anche se non condivise dall' altro coniuge".

La droga da stupro, da vendetta, da brainwashing e la narco-ipnosi con psicofarmaci, ragazza di Thiene denuncia: «Sono stata drogata e violentata» (27/11/2013) «Un amico mi ha offerto una birra e accompagnata a casa. Di quella notte non ricordo più nulla ma avevo il suo odore addosso»


Dopo un mese Anna tormentata da quei mezzi ricordi e da uno strano senso di colpa, si è rivolta all'associazione “La Laterna di Kay” di Chiuppano che si occupa proprio di “droga dello stupro”. La presidente Maria Luisa Valentini le ha consigliato di prendere informazioni più dettagliate sul ragazzo.
L'associazione è nata un anno fa dalla collaborazione fra Valentini, Eva Suppa e Manuela Dal Monego. Oggi conta una trentina di volontari, 10 dei quali seguono lo sportello di ascolto e assistenza alla vittima da “droga da stupro”, aperto nel marzo di quest'anno e attivo il sabato, dalle 15 alle 18. «Da quando è stato inaugurato - spiega Valentini - abbiamo raccolto una ventina di segnalazioni da tutta Italia, da donne e uomini indifferentemente, e sette casi li abbiamo presi in carico. Il nostro compito è quello di non lasciare mai le vittime da sole, aiutandole a ritrovare un equilibrio, fiducia in sé stesse, naturalmente con l'aiuto di psicologi e psicoterapeuti». 
La “droga dello stupro” è una sostanza inodore, insapore, incolore che può essere diluita in qualsiasi bevanda creando un effetto disinibente ed euforico. I primi sintomi, che impediscono di reagire lucidamente, sono la mancanza d'aria, vertigini, pressione allo stomaco, debolezza agli arti inferiori. Inoltre si tende ad allontanarsi con chi ha offerto il drink e proprio l'azione di accompagnare la vittima in un luogo più isolato può aumentare il pericolo dell'abuso. Il giorno dopo si hanno vuoti di memoria, anche se si ha la sensazione di aver vissuto qualcosa di strano. «Di sostanze ce ne sono più di 200 - continua Valentini - Le più comuni sono le benzodiazipine, la gamma degli antidepressivi e ansiolitici, il Ghb, il Gbl e la chetamina. Le benzodiazipine rimangono nel sangue 72 ore. Però se la vittima arriva in ospedale agitata e non sa spiegare cose le è accaduto, è facile che le vengano somministrato un tranquillante e questo annulla la prova forense. Il Ghb rimane nel sangue solo 4 ore, nelle urine 12 ore. Ecco perché nella maggior parte dei casi lo stupratore se se la cava».



Di giorno carabiniere,di notte stupratore seriale
Inzialmente lo accusavano due straniere. Una inglese e una australiana. Poi diverranno nove ed alla fine diverranno sedici. Le stordiva con la droga da stupro.
La fonte con l'ex carabiniere stupratore seriale qui però bisogna cercare bene come fosse una caccia al tesoro e cliccare con taso destro "ricarica" http://operazioneteopard.blogspot.it/2014/03/operazione-teopard-1_26.html
cliccare il link sovrastante, seguire la caccia al tesoro e poi con taso destro "ricarica" per far aprire gli articoli. Questo blog è stato vandalizzato e hackerato ed è pieno di bug. Evidentemente dava fastidio a poteri forti e a mercenari.

  «Il Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia, tutto il resto è propaganda. La sua funzione è quella di portare alla luce ciò che è nascosto, fornire prove e, pertanto, dare fastidio

PADOVA. 30 marzo 2014 - È finito agli arresti domiciliari nel suo appartamento all’Arcella Davide Dino Leonardo Maglio, classe 1979, leccese di nascita in servizio a Padova. Il carabiniere scelto (due punte rosse) dell’Arma indagato per violenza sessuale aggravata nei confronti di due studentesse straniere, una delle quali minorenne. Brusca accelerazione, con esito a sorpresa, per l’inchiesta avviata dal pubblico ministero padovano Giorgio Falcone, affidata a una squadra interforze formata dalla Squadra mobile della polizia diretta dal vicequestore aggiunto Marco Calì e dal Nucleo investigativo dei carabinieri.
Già uscito e già libero di mietere ancora e di nuovo attivo sul suo youtube e google plus. Forse vale più la legge del taglione o giustizia privata in uno staterello schizofrenico che bolla e marchia gente sana nelle psichiatrie per vendere farmaci inventati e rilascia pericolosi criminali come 'sto qui che già è tornato sul suo youtube dopo aver vestito i panni dell'Arma. Tutto funziona alla rovescia in questo staterello gestito da politici psicotici e schizofrenici. Complimenti alle lobby farmaceutiche che hanno fatto un lavoro ad hoc e messo insieme una bella cerchia, loggia, camarilla di adepti "rivenditori di malattie" e "commercianti di medicine" e che non cura quasi nessuno, si limita al "controllo sociale" e a rifiliare ricette e punture. Sarebbero loro invece i primi da controllorare, rinchiudere, ingabbiare e da giustiziare oppure da buttare nello Scilla e nel Cariddi. Il malcontento in Italia è sempre più evidente. Si arriverà ad una guerra civile con personaggi come Toto Giuliano in svariate regioni d'Italia e partigiani del III° Millennio ovunque? Al momento non si sà, tuttavia la "destabilizzazione" all'interno della Nazione continua e i nuovi fascisti e camicie nere hanno il camice bianco e invece dell'olio di ricino, rifilano gocce e pastiglie (o punture). La chiamano "STASI psichiatrica" e sembra gestita dallo psichiatra Aldo Semerari o comunque da gente che ha fatto la sua stessa scuola di pensiero.
 

Giuro e spergiuro e di ciò ne sono sicuro

Giuramenti non intenzionali. Ci si riferisce al giuramento quando non c’e’ alcuna intenzione di farlo. In altre parole, quando la lingua anticipa di pronunciare il giuramento senza intenzione, ed esso viene pronunciato. Esempio: "Giuro che se mi dai il voto come sindaco io saprò ripagare tutta la cittadinanza". Chiaro giuramento ipocrita con false promesse elettorali, tuttavia esistono dei giuramenti solenni o codici deontologici e codici etici che pochissimi al mondo cercano di non transigere. Di seguito alcuni dei giuramenti più famosi. Molte persone non rispettando tale giuramento professionale, hanno giurato il falso. Medici, infermieri, avvocati, notai, giuristi, legali, poliziotti, carabinieri, soldati, forze dell'Ordine e corpi d'armata, sindaci, Presidenti, personale del clero (preti pedofili definiti "pretofili"), giornalisti come quelli implicati nello scandalo del 911 e tutti affiliati all'australiano Rupert Murdock. Di seguito, un ammonimento anche ai registi, cioè a quelle persone che si cimentano nel elargire programmi TV, documentari e soprattutto film storici falsandone scene e stuprando la Historia solo per risaltare i protagonisti del film come ad esempio in Alexander dove vi sono diverse scene falsate. Nel film di Ghandi, invece, si noterà che esso è precisissimo con una sorta di etica professionale ad opera di chi, come regista, voleva le scene perfettamente riprodotte alla vita della "Grande anima" e prima di renderlo di dominio pubblico, avendone la possibilità, lo ha mostrato alla famiglia e ai discendenti dell'avvocato indiano che vinse il colonialismo inglese sul suo territorio indiano.


Trascrizione di tale giuramento

Nello studio:
► giuro: di studiare con coscienza rigore e scrupolo tutto il programma degli esami che sarò chiamato a sostenere perchè non posso accontentarmi di essere sufficiente,ma devo essere pronto a comprendere tutti i casi che affronterò.
► giuro : che avrò una grossa passione per la pratica della medicina
►giuro : che mi aggiornerò' sempre visto che la medicina fa continuamente passi da gigante e con il paziente
►giuro : che non mi scorderò mai che di fronte mi troverò persone che ripongono in me la massima fiducia
► giuro : che terrò a mente che avrò di fronte una persona e non una malattia,ascolterò il paziente uomo o donna che mi avrò davanti e non guarderò solo la malattia che mi porta. Stenderò una parola in più con lei/lui perchè essa varrà molto più di una compressa da comparaggio farmaceutico ben somministrata.
► giuro : che cercherò di avere un approccio umano e sensibile al dolore del paziente e dei famigliare dello stesso
►giuro : con i colleghi : che sarò umile pronto a mettermi in discussione pronto instaurando un rapporto di stima reciproco
►giuro : che li aiuterò e collaborerò con loro perchè è nella professione che sarà importante un buon lavoro di squadra
► giuro : che presterò sempre gli appunti o altro materiale in mio possesso perchè è lo scopo finale in tutti lo stesso: la salvaguardia dell'altrui salute.



  • GIURAMENTO di IPPOCRATE, 
  • GIURAMENTO INFERMIERI, 
  • GIURAMENTO CARABINIERI(come GIAMPAOLO GANZER),
  • GIURAMENTO AVVOCATO,
  • GIURAMENTO GIUDICE,
  • GIURAMENTO NOTAIO,
  • GIURAMENTO SOLDATI,
  • GIURAMENTO PAPA e PRETI,
  • GIURAMENTO SINDACO, 
  • GIURAMENTO BARACK OBAMA HUSSEIN,
  • GIURAMENTO BERLUSCONI


SULLA RES-PUBLICA GIURO E SPERGIURO:

GIURAMENTO AVVOCATO
http://www.youtube.com/watch?v=BWNH-Da9dvk
GIURAMENTO INFERMIERI
http://www.youtube.com/watch?v=94sHhyhtB5s
GIURAMENTO MEDICO
http://www.youtube.com/watch?v=5B7wFefl7do
GIURAMENTO SINDACO
http://www.youtube.com/watch?v=DHHCHzLn9sk
GIURAMENTO CARABINIERI E SOLDATI
http://www.youtube.com/watch?v=JxNlZWyQtuY
GIURAMENTO BARACK OBAMA HUSSEIN ,
http://www.youtube.com/watch?v=9-HwihszoBY
GIURAMENTO PRETOFILI Papa Pio X

Giuramento Antimodernista - Motu proprio Sacrorum Antistitum
http://www.youtube.com/watch?v=bo9Uch_CqfM
Giuramento Berlusconi: Giuro e spergiuro sulla testa dei suoi figli che non ho mai avuto rapporti piccanti con una minorenne come Noemi


Non abbiamo mai giurato il falso e nemmeno giurato per formalità e mai per la carriera o per i $$$ come Perlusconi e Renzie.

Art. 6 (Iscrizione all'Albo)
L'iscrizione all'Albo e, conseguentemente, l'esercizio della libera professione sono subordinate alla prestazione di un giuramento, da rendersi di fronte al Deputato alla Giustizia e al Presidente del Consiglio dell'Ordine, col quale l'iscrivendo si impegni a svolgere la professione di avvocato e notaio con onestà, lealtà e correttezza, nel rispetto del presente Statuto e delle norme deontologiche in particolare.
Un'ordinanza di Filippo l'Ardito, pubblicata a Parigi il 23 ottobre 1274, prescrive agli avvocati di giurare sui santi evangeli, che non si sarebbero presi in carico che cause giuste, e che avrebbero subito abbandonato quelle che avessero scoperto essere malvagie e cattive, ordina inoltre che gli avvocati i quali non avessero prestato questo giuramento, fossero interdetti da ogni attività legata alla loro professione finché non l'avessero fatto.

Bocciato il film su Giovanni Paolo II. Esso è FALSATO 
Quando venne realizzato il film biografico sull'avvocato Mohandas Gandhi in lingua inglese, prima di renderlo definitivo e di renderlo ufficioso nel 1982, il regista Richard Attenborough si recò di persona dai parenti dello stesso e glielo mostrò per intero per avere il loro parere e per capire se il film era realizzato bene e se tutto il contesto storico combaciava e se finalmente poteva renderlo di dominio pubblico. Egli, da regista, mostrò non solo un'innata professionalità, ma anche un certo codice deontologico nonostante nella sua professione non fosse espressamente richiesto nessun codice e nessun giuramento. Vidi e ascoltai Sonia Gandhi ospite alla RAI, affermare queste cose insieme ad altri suoi parenti che erano ospiti anch'essi della TV di Stato; ella disse che i parenti che all'epoca lo visionarono in anteprima assoluta e quindi molto prima del grande pubblico,reputavano che solo una scena non combaciava perfettamente con i fatti e con le dichiarazione del Mahatma, tuttavia dopo consulto,non essendo proprio falsata o comunque non proprio corretta e un'esclamazione del vecchio Mahatma non proprio esattissima,in comune accordo, i parenti, dissero che poteva andar bene anche così e che il film sulla vita della Grande Anima poteva uscire in quanto le ricostruzioni erano approfondite e realizzate ottimamente.
C'era solo quella scena che li lasciava un pò dubbiosi o comunque quell'esclamazione del Mahatma di cui ella non specificò, ma per il resto tutto OK e diedero comunque assenso compiaciuti.
E' così che ci si comporta ed è questo il giusto codice d'onore,in quanto la parte e la controparte devono essere d'accordo. Esistono una procedura e un regolamento da seguire.
Farebbe parte del Codice deontologico del buon giornalista e non solo di un regista che ha girato il film su Gandhi tenere conto di :
►Il giornalista deve rispettare, coltivare e difendere il diritto all'informazione di tutti i cittadini; per questo ricerca e diffonde ogni notizia o informazione che ritenga di pubblico interesse, nel rispetto della verità e con la maggiore accuratezza possibile.
►Il giornalista ricerca e diffonde le notizie di pubblico interesse nonostante gli ostacoli che possono essere frapposti al suo lavoro e compie ogni sforzo per garantire al cittadino la conoscenza ed il controllo degli atti pubblici.
►La responsabilità del giornalista verso i cittadini prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra. Il giornalista non può mai subordinarla ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell'editore, del governo o di altri organismi dello Stato.
►Il giornalista ha il dovere fondamentale di rispettare la persona, la sua dignità e il suo diritto alla riservatezza e non discrimina mai nessuno per la sua razza, religione, sesso, condizioni fisiche o mentali, opinioni politiche.
►Il giornalista corregge tempestivamente e accuratamente i suoi errori o le inesattezze, in conformità con il dovere di rettifica nei modi stabiliti dalla legge, e favorisce la possibilità di replica.
►Il giornalista rispetta sempre e comunque il diritto alla presunzione d'innocenza.
►Il giornalista è tenuto ad osservare il segreto professionale, quando ciò sia richiesto dal carattere fiduciario delle sue fonti. In qualsiasi altro caso il giornalista deve dare la massima trasparenza alle fonti.
►Il giornalista non può aderire ad associazioni segrete o comunque in contrasto con l'articolo 18 della Costituzione.
►Il giornalista non può accettare privilegi, favori o incarichi che possano condizionare la sua autonomia e la sua credibilità professionale. Il giornalista non deve omettere fatti o dettagli essenziali alla completa ricostruzione dell'avvenimento.
►Il giornalista che non osserva il Codice Deontoloogico del puro sano onesto e leggendario giornalismo che va sempre a favore del cittadino e che non osserva le 5 regole base e cioè le "cinque W" (who where what when why = chi dove come quando perchè) è considerato un giornalista romanziere e falso come Giuda e infanga tutta la categoria e invece di scrivere articoli potrebbe lavorare come fumettista per Topolino e Walt Disney oppure è al pari di Agatha Christie che produce romanzi e dovrebbe esser cacciato dall'albo dei giornalisti perchè è solo un "zavatom o una zavatona" e perfino certi blogger sono più onesti soprattutto dei giornalisti che lavoravano per Murdoch.

Differenze basilari:

Romanzo = Sostantivo m (pl: sostantivi)
1. (grammatica) (linguistica) parte del discorso che dà nome ad un oggetto, un animale, una persona o ad un concetto astratto.
Sinonimi: componimento narrativo, opera narrativa, narrazione
situazione insolita, fatto strano, esperienza incredibile, fantasticheria,invenzione, storia romanzata e non credibile.

Biografia = n.f. [pl. -e]
1 narrazione della vita di una persona illustre | l'opera stessa che la contiene
2 il relativo genere letterario
Dal gr. tardo biographía, comp. di bíos 'vita' e -graphía '-grafia', attrav. il fr. biographie.

Articolo di giornale = critto di vario argomento per un giornale o una rivista: articolo sportivo, di attualità, di cronaca,oppure di gossip per i pettegoli e per le comari chiaccherone,pettegole e maldicenti.

Fumetto = racconto composto da una serie di disegni nei quali i personaggi effettuano dialoghi contenuti in nuvolette.
Fumetto d'autore,fumetto erotico.

► Codice deontologico ORDINE DEI GIORNALISTI
► Carta dei doveri del giornalista


► Diritto di replica (ODG)


► Carta dei doveri del giornalista

► Piccoli Giornalisti - Carta dei doveri del giornalista

Se sei giunto/a fino qui e la lettura ti ha soddisfatto, ti faccio notare che ho immesso diversi giuramenti e codici deontologici.

Se hai scelto di fare il medico, avvocato, poliziotto, giudice, infermiere, sindaco, politico, giornalista ecc. , avrai un perchè hai scelto e deciso di fare quel lavoro, oppure ti ci hanno obbligato ricattandoti? Nessuno ti tiene lì con la catena al collo a differenza di quando un tempo si era costretti ad assolvere il servizio militare di leva oppure scegliere il servizio civile quindi vedi di darti una regolata e capire bene che se hai una coscienza e non sei corrotto nell'animo, rischi di avere una discendenza maledetta se di proposito transigi. Perchè un poliziotto di Rovereto ha avuto il coraggio di mollare l'ala protettiva della polizia di Stato?

Rovereto 17 luglio 2013 - Un poliziotto lascia la divisa per il naso da clown. La coraggiosa scelta di vita di Emanuele Cozzaglio: da agente di Polizia a «Magico Camillo», artista circense e mago. Nessuno lo teneva ancorato alla Polizia di Stato con la catena al collo e in base a sua specifica scelta e decisione, ha deciso di abbandonare le pantere. E tu perchè ricopri ancora certi ruoli? Per comodità o perchè ci credi? Datti una regolata perchè perfino i morti - a volte - tornano a farsi sentire, non esistono i fantasmi, ipoltergeist e le anime disincarnate. Tu hai un corpo, uno spirito e un anima? Sei un materialista e/o un nichilista? Ateo? Gnostico? Satanista? Falso perbenista? Falso cristiano mussulmano buddista?
Perfino il Cardinale Richealieu in punto di morte ebbe un ravvedimento e un pentimento molto forse e profondo di tutte le meschinità compiute,ma era piuttosto tardi.
Il XVIII° secolo è quel secolo che và dal 1700 al 1800 e quello fu il secolo dei lumi; da quel rivoluzionario modo di pensare, nacquero tre scuole di pensiero. Per me il primo vero illuminista fu Galileo Galilei che morì nel 1642, e fu lo stesso anno in cui nacque Isaac Neetwon, manco dovesse portare avanti i suoi lavori scientifici con un Galileo ingiustamente trattato dalla Santa Inquisizione. "EPPUR ESSA GIRA COMUNQUE" esclamò incazzato nero uscendo dal Sinedrio per aver dovuto ritrattare la sua teoria eliocentrica e non essere messo al rogo e che verrà accettata e condivisa solo molto tempo dopo la sua morte. Inutile nascondere che ad oggi, c'è avversione non tanto in questo presunto Dio, ma sul clero. E' quello che crea nervoso a tutti. Il clero, il potere temporale, il potere assolutistico regio, Il Concilio di Trento, Martin Lutero e i "Patti luteranensi".

Dall'illuminismo del XVIII° secolo, nacquero tre scuole di pensiero ad opera dei primi illuministi e così si distinsero:

  • ILLUMINISTA DEISTA
  • ILLUMINISTA TEISTA
  • ILLUMINISTA GNOSTICO
significato:
  • Illuminista teista: Dio c'è e la scienza non lo può spiegare
  • Illuminista teista : Dio c'è, ma la scienza spiegherà anche Dio
  • Illuminista Gnostico: Dio non esiste e la scienza spiega tutto
In base a ciò che ho vissuto sulla mia pelle e alle parole di Cecilia Gatto Trocchi a Enigma di RAITRE, (che trovi su youtube e vale la pena riascoltarla ogni tanto) vorrei permettermi di aggiungere la 4a e nuova scuola di pensiero killuminata:


ILLUMINISTA SATANISTA : Il nostro Dio è Baal e con il transumanesimo e neuroscienza diventeremo noi stessi Dio creatori di vita. Vinceremo la morte e ogni malattia. Questo è il nostro modo di sperimentare il transumanesimo, l' eugenetica,la neuroscienza e che non rispettiamo la bioetica e nemmeno la Convenzione Norimberga perchè noi della 4a tipologia illuminata, arriveremo dove nessuno è mai giunto prima. Ovvio che è una personale presa di posizione del blogger,e personale teoria sinteticamente descritta per questo III° Millennio.

Le norme giuridiche sono bilaterali perché nel momento in cui lo stato ci impone un obbligo contestualmente (nello stesso tempo) ci riconosce un diritto. Ad esempio io non posso rubare ma è altrettanto vero che non posso essere derubato. Le norme giuridiche sono obbligatorie perché possono essere imposte con la forza. Le norme sono dei comandi dettati dallo stato e per farle rispettare lo stato si serve delle sanzioni. In pratica esse valgono sia per me che per te ed è proprio questo il fondamento su cui si basano. Io non posso abusare di una persona ed una persona non può abusare di me, altrimenti...

(ma verranno sempre applicate e rispettate?)

  • 1) GENERALI
  • 2) ASTRATTE
  • 3) BILATERALI
  • 4) COATTIVE
Questi opuscoli sono stati raccolti e scansionati dal blogger